La sagra del ficodindia di Roccapalumba

A Roccapalumba, in provincia di Palermo, ogni anno si tiene la Opuntia ficus indica Fest, ovvero la Sagra del Ficodindia. Questo frutto di origine messicana è diventato uno dei simboli della Sicilia. La sagra richiama migliaia di visitatori, che arrivano a Roccapalumba per gustare tantissime ricette a base di ficodindia, e non solo.

La sagra del ficodindia di Roccapalumba:

• • Roccapalumba, paese delle stelle e dei fichidindia
  • L’Opuntia ficus indica Fest

Roccapalumba, paese delle stelle e dei fichidindia

Roccapalumba si trova a una sessantina di chilometra da Palermo, ai piedi della Rocca, un imponente massiccio calcareo di circa 600 metri, nelle cui fenditure nidificano molte colombe selvatiche. Da qui l’origine del nome del paese. Secondo alcuni studiosi, in questo luogo si praticava l’antico culto della dea Demetra, divinità per la quale le colombe erano animali sacri. Sempre nello stesso luogo si trovano anche i resti della chiesa di Santa Maria Caluci: la venerazione mariana ha probabilmente sostituito il culto di Demetra.
Il paese di Roccapalumba negli ultimi anni si è distinto per l’impegno nella divulgazione astronomica. Qui si trova, infatti, un noto osservatorio astronomico, dotato di un potente telescopio. Sono tante le attività legate all’astronomia che si tengono periodicamente in paese, attirando un importante seguito di appassionati astronomi.
Inoltre, il paese è celebre per la produzione di fichidindia. La coltivazione di questo frutto è una voce di primaria importanza per l’economia agricola locale. I fichidindia vengono coltivati su grandi appezzamenti di terreno. Il frutto di origine messicana ha trovato nel terreno di Roccapalumba un habitat perfetto su cui prosperare. Ogni anno si tiene quindi una sacra che ha raggiunto ormai rilevanza nazionale.

L’Opuntia ficus indica Fest

In passato il ficodindia era poco coltivato e godeva di uno scarso valore commerciale. Negli ultimi anni questo frutto è stato molto rivalutato, complici anche le sue notevoli proprietà nutritive. È un frutto poche calorie, ricco di fibre, di steroli vegetali, di minerali e vitamine, in particolare vitamina C, calcio, potassio e carotenoidi. È ricco di antiossidanti, stimola la diuresi, aiuta la depurazione dei reni, riduce il rischio di calcoli. Questo frutto può essere consumato mediante diverse preparazioni. Anche i suoi fiori possono essere utilizzati per preparare decotti diuretici e antiinfiammatori. La buccia del ficodindia viene utilizzato per produrre la mostarda, un tipico dessert siciliano al cucchiaio. Anche le loro foglie, dette “pale”, posso essere mangiate. Il ficodindia è stato inserito dal Ministero delle politiche agricolo alimentari e forestali nel PAT, ovvero nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani, come prodotto tipico siciliano. L’interesse per i prodotti locali regionali aumenta, così come quello per le coltivazioni biologiche. Il ficodindia è diventato un simbolo di questa tendenza in Sicilia e sono sempre di più gli eventi legati a questo frutto.

L’Opuntia ficus indica Fest, o Sagra del Ficodindia, di Roccapalumba ospita migliaia di persone ogni anno. Le ultime edizioni sono arrivate a toccare le 30.000 presenze. Il ficodindia è diventato un simbolo per questo territorio e si organizzano decine di eventi per celebrarlo. Si organizzano degustazioni, laboratori del gusto, si propongono menù interamente a base di ficodindia. Tanti i concerti e gli spettacoli, le mostre e i concorsi culinari.

Quest’anno la manifestazione, arrivata alla sua XXII edizione, si terrà dal 14 al 16 ottobre.

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