Stanze del Genio di Palermo: incredibile casa museo delle Maioliche

Palermo è una città che continua sempre a stupire i suoi visitatori (cerca la migliore tariffa del momento per il tuo traghetto Sicilia e scopri quali traghetti per Palermo è possibile prenotare), regalando angoli segreti di grande bellezza spesso poco conosciuti alla maggior parte delle persone, come la casa museo delle maioliche curata dall’Associazione le Stanze del Genio.

Un luogo incantato all’interno di un edificio nobiliare Torre Piraino situato in Via Giuseppe Garibaldi nello storica quartiere palermitano soprannominato Kalsa nel centro storico della città, poco distante dalla Fontana del Genio da cui è stata presa l’ispirazione per il nome.

Cosa sapere sul museo delle maioliche:

• La casa museo e la sua collezione
• A chi si deve questa collezione
• Informazioni utili per una visita

La casa museo e la sua collezione

La casa museo Stanze del Genio è ospitata in un appartamento che occupa un’ala del piano nobiliare del palazzo ex Torre. Qui è esposta una ricca collezione di circa 5.000 esemplari di maioliche uniche per fattura e disegno, suddivise in 8 ampi ambienti ognuno con un nome diverso: sala dei vasi, sala delle rose, sala liberty, sala di Burgio, sala neoclassica, sala d’ingresso, passetto dello studio e sala dei fiori.

Le pareti delle stanze sono tappezzate di queste incredibili creazioni, oltre ad essere affrescata e decorate nello stile liberty dell’epoca a cui risalgono, ornate di stoffe, tendaggi e pregevoli stucchi.

Le maioliche esposte provengono principalmente dalle regioni della Sicilia e della Campania dove è ancora oggi molto diffusa quest’arte artigiana e risalgono tra il 1400 e il 1900.

Si tratta della più grande e importante collezione al mondo di maioliche che nel complesso ripercorrono ben quattro secoli di storia. Oltre a questi prestigiosi pezzi artigianali decorativi, il museo conta anche una raccolta di antichi giocattoli e targhe pubblicitarie dei primi anni dello scorso secolo, calamai e alcune ceramiche contemporanee.

A chi si deve questa collezione

La più grande collezione di maioliche che oggi tutti possono ammirare si deve a Pio Mellina, collezionista, curatore d’arte presso l’Associazione Stanze del Genio.

Egli ha iniziato sin da bambino a soli 11 anni e ad appassionarsi all’arte e al restauro, collezionando diversi altri oggetti oltre alle maioliche.

Successivamente ha deciso di acquistare e restaurare l’appartamento dove oggi sorge il museo e dove lui attualmente abita, palazzo di Torre Piraino (un tempo appartenuto alla famiglia dei Fernandez di Valdes e successivamente alla casata dei Torre Benso Principi della Torre e infine ai Piraino), riportando alla luce i meravigliosi affreschi soffocati da anni sotto strati di intonaco e gli incredibili pavimenti originali lavorati con maioliche originali.

Il museo ha visto crescere il numero di pezzi della sua collezione a seguito di diverse iniziative quali: “adotta una maiolica”, una campagna di crowdfunding.

Da questa stessa passione è scaturita in lui l’esigenza di dare vita nel 2008 a un’associazione culturale, le Stanze del Genio, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul patrimonio storico culturale e artistico presente nelle diverse collezioni private esistenti e renderle visibili al pubblico.

Informazioni utili per una visita

Per visitare la casa museo delle maioliche di Palermo (cosa che consigliamo vivamente) in via Garibaldi 11 nel cuore antico della città, è necessario prima fare la tessera all’associazione culturale “Stanze del Genio” e prenotare telefonicamente un tour guidato di circa 30/40 minuti al prezzo per biglietto di circa 10 euro.

Purtroppo la casa museo non è ancora attrezzata per accogliere dei visitatori con mobilità ridotta.

Per maggiori informazioni a riguardo vi consigliamo di visitare anche il sito ufficiale dell’Associazione Culturale Stanze del Genio.