L’isola di Pantelleria, piccola perla del Mediterraneo che appartiene alla Sicilia, è nota per il suo carattere vulcanico. È caratterizzata da un’intensa attività geologica che anima il sottosuolo e, in molti luoghi, si manifesta regalando spettacoli naturali unici e paesaggi dal togliere il fiato. Scoprirai sorgenti calde lungo le coste ed emissioni di vapori derivanti dai fenomeni vulcanici che ribollono nelle viscere della terra, soprattutto tra rocce e alture. Inoltre, queste “terme a cielo aperto” offrono molti benefici su molti aspetti della salute: aiuta a migliorare sintomi derivanti da particolari condizioni respiratori, infiammazioni, reumatismi, problemi articolari, per non parlare di tutti gli effetti positivi per la pelle. Per la tua prossima vacanza prendi traghetto verso Pantelleria e scopri le sue magnifiche fonti termali, oltre alle spiagge più belle e alla bellezza della natura.
Le terme di Pantelleria, una vacanza all’insegna del benessere:
Il Lago di Venere, a nord-est dell’isola, è considerato il lago termale più noto di Pantelleria uno specchio d’acqua turchese e molto calda in cui si possono notare piccole bollicine salire a galla. Nella parte sud il fondale è fangoso, e questo è un vantaggio per tutti coloro che vogliono godere di prodigiose cure naturali. I fanghi, le alghe termofile e lo zolfo presenti nel fondo possono essere sparsi sulla pelle e sui capelli per un’azione profondamente nutritiva. Basterà lasciar seccare al Sole il composto e, una volta sciacquato nel lago, noterai subito la differenza
Più d est troviamo invece le Terme di Cala Gadir, una contrada con un piccolo villaggio sul mare. Sulla spiaggia si trova un bacino termale frequentato sin dall’antichità conn alcune vasche ricavate direttamente dalle rocce. Qui l’acqua può arrivare a 55 gradi ma è ricca di sali minerali dalle innumerevoli proprietà terapeutiche. Sulle rocce vi sono presenti anche alghe che hanno comprovate proprietà benefiche per reumatismi e problemi respiratori.
Alle pendici della Montagna Grande troviamo una delle manifestazioni più suggestive e affascinanti del vulcanismo secondario di Pantelleria: le favare, termine locale con cui si riferisce alle tipiche fumarole, ossia delle emissioni di vapore acqueo dal sottosuolo causate proprio dalle attività magmatiche costanti. La più nota è la Favara Grande, le cui esalazioni evaporano da una profondissima crepa e offrono uno scenario misterioso tra le rocce che si alternano alla vegetazione. C’è tuttavia da fare molta attenzione: le fumarole possono essere spesso accompagnate da emissioni di anidride solforosa e acido solfidrico. Evita quindi l’eccessiva inalazione di questi gas.
Sul costone di Montagna Grande, in contrada Sibà, troviamo una manifestazione di vulcanismo molto simile: la Grotta di Benikhulà, detta anche “Bagno asciutto”. È considerata una sauna naturale perché i suoi vapori, che fuoriescono da un’unica crepa sulla roccia, godono di tantissime proprietà terapeutiche certificate persino dall’Università di Palermo. All’esterno della grotta ci sono delle sedute in pietra da cui è possibile godere non solo della piacevole temperatura, ma anche del paesaggio magnifico che alterna la pietra alla vegetazione, verso il bellissimo mare di Pantelleria.
La Montagna Grande è custode di un’altra meraviglia da non perdere, un sito naturalistico offre l’opportunità di piacevoli escursioni in mezzo al verde dei boschi e panorami unici. Il percorso conduce al piccolo cratere vulcanico di Kùddia Mida, soggetto alle tipiche fumarole che caratterizzano questa zona. Anche qui avrai l’occasione di beneficiare degli effetti curativi di queste esalazioni, una ricompensa perfetta dopo lunghe ore di camminata in contesti incantati.
Se vuoi scoprire le terme di Pantelleria non puoi perderti la visita alle sorgenti di Nikà, nella parte sud-ovest, emissioni di acqua calda che si mescola a quella del mare. In alcune particolari piscine naturali delimitate dalle rocce avrai l’opportunità di bagnarti in acque piacevolmente o di sentire la temperatura che cambia continuamente, mentre godi di una vista incantata sulla baia di Nikà e sulle rocce di tufo verde che circondano la caletta. Questa è una meta adatta anche agli appassionati di immersioni, perché presenta fondali meravigliosi e un’incredibile ricchezza di vita. Potreste trovare tanti esemplari di murene, mostelle, aragoste, ricciole e dentici. La via più comoda per arrivare al sito termale è il mare, ma esiste un sentiero via terra a cui prestare però attenzione, poiché non molto agevole.
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Foto di Bepsimage da Wikimedia
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