Stromboli attraverso il cinema di Roberto Rossellini e Ingrid Bergman

Stromboli (Terra di Dio) è un film drammatico diretto dal regista Roberto Rossellini nel 1950. Ambientato nell’Arcipelago delle Eolie, è uno dei film che meglio ha saputo raccontare la durezza della vita insulare nell’immediato Dopoguerra. Inoltre, questo film ha unito due grandi star del cinema internazionale: Roberto Rossellini e l’attrice svedese Ingrid Bergman.

Souvenir Sardegna: ecco quelli più tipici:

• Stromboli (Terra di Dio): la trama
• Stromboli: l’incontro tra Roberto Rossellini e Ingrid Bergman
• Stromboli, le Eolie tra il neorealismo e il documentario
• L’accoglienza del pubblico

Stromboli (Terra di Dio): la trama

Karin è una giovane profuga lituana che è stata internata in un campo per stranieri durante la Seconda Guerra Mondiale. Il suo futuro è molto incerto. Valuta se emigrare in Argentina, o se rimanere in Italia, ottenendo la cittadinanza attraverso un matrimonio. Sposerebbe Antonio, un prigioniero di guerra, anch’esso prima recluso. Le viene negato il permesso di partire per il Sud America, decide quindi di sposare l’italiano, originario dell’isola di Stromboli.
Il loro matrimonio è sin da subito piuttosto problematico. Antonio è un pescatore, che vive in una realtà molto chiusa e dalla mentalità molto retrograda. La donna realizza di ritrovarsi nuovamente in uno stato di prigionia, sebbene ora sia in libertà. Suo marito è estremamente geloso. Infastidito dalle chiacchiere di paese diventa sempre più possessivo e insofferente nei confronti della moglie. Nel frattempo, però, Karin è rimasta incinta e teme per la sua salute e per la sua gravidanza. Il clima dell’isola è piuttosto inospitale e le continue eruzioni del vulcano rappresentano un forte motivo di preoccupazione. La donna decide quindi di lasciare l’isola contro il volere del marito. Stringe un profondo legame con il guardiano del faro, che tenta di aiutarla nella fuga.

Stromboli: l’incontro tra Roberto Rossellini e Ingrid Bergman

Roberto Rossellini aveva ricevuto una lettera entusiasta da parte dell’attrice Ingrid Bergman, che aveva espresso il desiderio di recitare con lui:
«Caro Signor Rossellini,
ho visto i suoi film Roma città aperta e Paisà e li ho apprezzati moltissimo. Se ha bisogno di un’attrice svedese che parla inglese molto bene, che non ha dimenticato il suo tedesco, non si fa quasi capire in francese, e in italiano sa dire solo ‘ti amo’, sono pronta a venire in Italia per lavorare con lei.»
(Ingrid Bergman)

Rossellini decide di contattare l’attrice e di portarla sul set. I due hanno da subito una grande intesa. Inizialmente la protagonista di questo film doveva essere Anna Magnani, attrice con la quale il regista Roberto Rossellini aveva una relazione. Quando l’attrice Ingrid Bergman viene scelta come protagonista, Anna Magnani decide di girare sull’isola di Lipari il film Vulcano, con la regia di William Dieterle.
Durante le riprese di Stromboli nasce una relazione tra i due. Lei chiede il divorzio, lui l’annullamento del matrimonio e si sposano. Dalle loro nozze nasceranno tre figli ovvero Roberto Jr, Isabella e Isotta Ingrid.

Ingrid Bergman reciterà con la sua voce in tutte le versioni della pellicola, sia in quella originale in lingua inglese, che quella doppiata in italiano.

Stromboli, le Eolie tra il neorealismo e il documentario

La pellicola viene girata sull’isola di Stromboli, nell’arcipelago delle Eolie. La realizzazione del film coinvolgerà direttamente molti abitanti dell’Isola. Gli attori scelti non erano professionisti. Persino lo stesso protagonista, Mario Vitale, inizialmente era stato ingaggiato dalla produzione cinematografica per lavori di manovalanza. Non c’era un copione vero e proprio, la maggior parte delle scene veniva improvvisata. Inoltre, il regista ha avuto la fortuna di incappare in una vera eruzione dello Stromboli, filmando episodi di vita reale come l’evacuazione dell’isola. In un certo senso, il film ha anche una sua importante valenza documentaristica.

L’accoglienza del pubblico

“Stromboli” verrà proiettato per la prima volta in anteprima mondiale nel 1950, al Festival del Cinema di Venezia. Negli Stati Uniti d’America il film registrerà un flop al botteghino. In Italia il film andò meglio, anche perché la relazione tra Roberto Rossellini e Ingrid Bergman aveva acceso il gossip, ma non aveva destato poi troppo scandalo. Inoltre, il film aveva portato l’attenzione su una delle località più misteriose e affascinanti del Sud Italia. Le Isole Eolie nel giro di pochi decenni si sono trasformate una delle località turistiche più amate e ambite d’Italia.

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Foto di Gawain78 per Wikimedia